Storie dalla Sala Macchine


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Attenti ai picchi

...e fu cosi' che le grandi masse di peoni puzzolenti finirono sulla nuovissima e luccicante "via digitale". Dove le Grandi Menti Pensanti avevano deciso che Tutto si potesse fare. Vuoi fare la spesa? La puoi fare direttamente a casa tua dal tuo computer collegato in rete, non c'e' bisogno di fare 200 metri ed arrivare al supermercato all'angolo, vuoi comperare dei libri che tanto poi non leggerai mai? Lo puoi fare seduto sul divano di casa tua con il tuo laptop, anche lui collegato in rete. Vuoi ordinare una pizza invece di andare fino in cucina e nuclearizzare il cibo che hai comperato dal supermercato all'angolo? Puoi farlo senza spostare il culo. Vuoi comperare un nuovo divano che quello che hai e' coperto dai libri che non hai mai letto e dai resti della pizza che hai sparso ovunque? Anche quello lo puoi fare dal tuo computer. Vuoi andare al cesso... eh... No, per quello devi alzare il culo credo.

A meno che tu non riesca proprio mentre il divano nuovo arriva...

E tutto questo era apparentemente fantastico, finche' le Grandi Masse erano relativamente piccole.

Ma il problema e' che tutta quella roba deve essere fatta da qualche computer che si trova da qualche parte, e quando troppe "masse" si riversano nell'imbuto cibernetico, il computer comincia ad avere dei problemi. Inoltre c'e' anche da considerare che tutte le societa' che avevano ascoltato le Grandi Menti Pensanti avevano capito solo quello che gli interessava capire, che in sostanza si puo' ridurre a "soldi Soldi SoldI SOLDI SOLDISOLDISOLDI...", e parecchi ... hemmm... "scomodi dettagli" erano rimasti convenientemente inascoltati.

Come il fatto che quella roba bisogna avere dei server per farla funzionare e che tali server devono anche essere mantenuti e gestiti in modo acconcio.

Poi, la ri-rivoluzione! Qualcuno invento' le Macchine Virtuali. Che sono come macchine vere solo che vengono simulate su una macchina vera.

E quando tutto viene scritto e detto quello che risulta e' che c'e' sempre qualcuno che quella roba deve gestirsela, non e' che e' magia. Anche se le Grandi Menti Pensanti cercavano di farla passare come tale.

Uno dei (supposti) vantaggi delle Macchine Virtuali e' che puoi crearne un numero infinito quando ti servono e poi buttarle via quando non le usi piu'. Invece che dover pagare una montagna di soldi per della roba e poi doverne pagare un'altra per farla sparire. Come per magia.

Che e' tutto bello... salvo che funziona entro certi limiti.

Certo, tu puoi avere un bellissimo "load balancer" che e' li' che ascolta e poi distribuisce il lavoro su 'n' macchine virtuali dietro. E quando ti servono piu' macchine puoi fare come Gandalf ed 'evocarne' altre dal niente. Ma.... Ma devi anche ricordarti che quelle macchine usano, in qualche modo, dell'hardware e che chi ti fornisce il supporto probabilmente vorra' farsi pagare per la cosa. Ah e devi anche avere qualcuno che ti installa, mantiene e gestisce l'intero accrocchio.

E tutto questo non ti garantisce che la cosa funzioni proprio come vuoi tu, perche'... fisica.

E dopo questa storica introduzione, parliamo di $micasiamomaghi, societa' che faceva... diverse cose.

Uno dei problemi di questa gente era che l'intera combriccola aveva tanta esperienza di computer, informatica e compagnia cantante come il gatto dei miei vicini (sa che i computer sono caldi e ci si dorme bene sopra), altro problema era che si erano fatti irretire da un qualche conslutante che aveva millantato risparmi e guadagni inimmaginabili usando questa o quella "public cloud" e poi aveva presentato la sua fatturona.

Oramai presi nella tagliola i vari UL si erano rivolti a noi per avere l'intero ambaradan sistemato in modo da produrre questi guadagni inimmaginabili. Perche' fino a quel momento le spese erano l'unica cosa che non aveva bisogno di immaginazione.

Un bel mattino di meta' aprile (credo) DB venne a chiedermi come mai non mi ero scapicollato in sala riunioni per il meeting con UL1 e UL2 di $micasiamomaghi.

IO - Perche' non mi hai mai invitato magari?
DB - Come sarebbe a dire no?
(guarda sul mapplebook)
DB - Oh... Ho dimenticato di mandare la mail. Vabbe' fa lo stesso, vieni che questi non gia' qui.
IO - Si ma io che c'entro? E che vogliono? Non so una sega.

Comunque sia andiamo in questa dannata sala riunioni dove UL2 comincia a parlare di "strategie di marketing telematico" e "tecniche di ritenzione dell'audience" e "strutture scalabili" e "dinamiche di e-commerce" e "distribuzione dei carichi elastici" e cose cosi'.

DB - (guardando me) Che ne pensi?
IO - (guardando il mio blocco) ... che mi manca "blockchain" e "neural-network" e poi ho fatto bingo.
UL2 - Eh?
IO - Niente niente... Ma in soldoni, io che c'entro?
UL1 - Ma come? Non avete guardato la nostra proposta di architettura dinamica auto-registrabile...
IO - No, non l'ho guardata perche' probabilmente stava nella mail che qualcuno non mi ha mandato.
DB - Hemmm..
UL1 - Comunque sia, quello che vogliamo fare noi e' avere la massima efficienza nella gestione delle richieste da parte dei nostri clienti mantenendo la minima "impronta" sulla struttura di base.
IO - "impronta"?
UL1 - Si. Avere il migliore rapporto di utilizzo delle risorse in funzione del volume di informazioni processate dal...
IO - Pagare il meno possibile insomma.

Si' perche' anche se ci giri intorno per due ore sparando buzzwords come se non ci fosse un domani, alla fine si parla sempre di quello.

A parte il penoso tentativo di fingere conoscenze di tecnologie all'ultima moda (che tanto nessuno ci crede ed a nessuno importa), dopo un po' di ravanamenti andiamo a parlare dei dettagli tecnici della cosa. Ed e' una cosa che piu' standard di cosi' non si puo'.

Questa gente ha un sistema che gestisce una montagna di roba tutta diversa. E nel tentativo di pagare il men... voglio dire "ottimizzare la distribuzione delle risorse utili in funzione della curva di efficienza del ritorno di investimento", si ritrovano con un coso che funziona... quando funziona. E quando non funziona invece no.

Poi un qualche conslutante ha cominciato a parlargli di "dimensionamento dinamico" e questi si sono ingoiati l'esca, l'amo, il peso, la canna ed il pescatore.

UL2 - Quindi con il dimensionamento dinamico quello che vogliamo ottenere e' massimizzare...
IO - Si ok, voi volete che quando il carico sui server aumenta vengano automaticamente avviati altri server per dividersi il lavoro e poi questi vengano sempre automaticamente rimossi quando il carico lo consente per spendere meno soldi. Chiaro.
UL2 - Hummm... noi preferiamo il termine "ottimizzazione dell'investimento"...
IO - Quello che vi pare. Non funziona.

...silenzio...

UL1 - Come sarebbe a dire?
IO - Da quello che ho capito del vostro sistema (guardando il lapdog di DB), come e' configurato ed il tipo di carico ed attivita' che avete... Quello che volete fare non ha alcun senso e probabilmente otterrebbe il risultato opposto di quello che volete voi: farvi spendere PIU' soldi invece che meno.
UL2 - Ma... l'efficienza... il dinamismo... l'adattamento...
IO - Parole senza alcun reale significato.
DB - Forse se spieghi quello che intendi...
IO - Ok, vediamo cosi'...

Mi alzo e mi approccio alla lavagna, con grande costernazione di UL1 ed UL2 che si aspettavano una qualche presentazione sullo schermo gigante probabilmente. Io invece acchiappo un pennarello.

IO - Allora, da quello che ho capito in tutto questo marasma di buzzwords e giri di parole che suonano tanto bene e significano niente, quello che avete voi e' un sistema che normalmente funziona decentemente ma di tanto in tanto, avete dei picchi di carico che lo mandano praticamente in coma.
UL1 - Esatto! E' per questo che ridimensionando dinamic-
IO - Quello che vorreste fare e' aggiungere dei server al momento del picco e toglierli quando il picco non c'e'. Che e' una bella idea ma nel vostro caso non lo e'. Ed ecco perche'.

Traccio qualche cosa che somgilia a questo:

IO - Questa e' la situazione ideale di un sistema, il carico e' variabile ma rimane distribuito tra due valori ben precisi e sostanzialmente vicini, a questo punto e' possibile dimensionare il sistema per il carico medio, in modo che nel momento in cui si trova al valore piu' elevato sia "occupato" ma non a livelli spaventosi. Questo massimizza l'utilizzo delle risorse senza pregiudicarne troppo le prestazioni.

Traccio un altro grafico.

IO - Questa qui' e' una situazione abbastanza normale, il sistema e' relativamente scarico per la maggioranza del tempo e poi avete un periodo di carico. Ora, questa situazione e' ideale per quello che vorreste fare voi. Nel momento in cui il carico comincia ad aumentare oltre un certo livello, e' possibile aumentare la capacita' per gestirsi il periodo di carico e poi rilasciare le risorse quando il periodo e' completato.
UL2 - Ecco quello che dovrebb...
IO - MA! La vostra situazione non e' questa. Quello che mi dite e' che la vostra situazione e' piu' simile a questa:

Traccio l'ultimo grafico.

IO - In questa situazione il sistema passa molto tempo ad un livello di carico relativamente basso, perche' e' dimensionato per gestirsi un carico piu' elevato. Ma e' soggetto a picchi momentanei che oltrepassano di parecchio la capacita' disponibile. In questa situazione quello che avete in mente voi non ha alcun senso.
UL1 - Ma...
IO - NON HA ALCUN SENSO perche' i picchi di attivita' sono troppo brevi per essere gestiti in questa maniera.

(indico uno dei picchi)

IO - Quando l'attivita' comincia ad aumentare il sistema decide che deve aumentare la propria capacita'. Ma questo non avviente istantaneamante. L'unico modo per averlo istantaneo e' se la capacita' e' gia' disponibile. Nel momento in cui la capacita' e' aggiunta, il picco e' oramai passato ed il risultato e' che l'eccesso di capacita' rende il successivo periodo di bassa utilizzazione ancora piu' basso. Poi la capacita' in eccesso e' rilasciata e quando il picco successivo si presenta siamo d'accapo.
Il risultato di questa cosa e' che non solo non ottenete nessun vantaggio, ma finite con lo spendere piu' soldi... voglio dire "eccedere inutilmente la capacita' ottimale senza milgiorare la distribuzione delle risorse".

UL1 ed UL2 sembrano ponderare la cosa per un po'.

UL1 - Ma se guardiamo il primo grafico... quello sembra molto simile all'ultimo salvo che i picchi sono piu' pronunciati...
IO - Esatto e' quella la differenza.
UL1 - Ma se noi trattassimo la cosa nello stesso modo...
IO - In tal caso dovreste dimensionare il vostro sistema per l'80% del carico massimo. A questo punto avreste un sistema che e' sovradimensionato per il 70% del tempo e sottodimensionato per il 30%, e non risparimereste un quatrino.
UL2 - Quindi...
UL1 - Il nostro problema e' che questo coso e' troppo lento nella situazione attuale. Cioe' funziona bene e poi non funziona per niente.
IO - "Funziona bene" quando siete nel momento di carico minore, in tal caso avete capacita' da vendere. Poi vi beccate il picco e tutto quanto comincia ad andare come la melassa.
UL1 - Quindi... per risolvere?
IO - (mi stringo nelle spalle) La cosa migliore e' analizzare il vostro sistema e cercare di capire che cosa provoca questi picchi. Si tratta di marketing che improvvisamente attrae un numero elevato di visitatori? Processi che richiedono un sacco di tempo? Se questa robe puo' essere spostata fuori o gestita in modo diverso e' possibile spostarsi verso uno degli altri due scenari ed allora potreste ottenere dei vantaggi. Ma questo dovrete vederlo dopo che avete capito dove sta il vostro problema.

UL1 ed UL2 si ritraggono inorriditi all'idea di dover fare qualche cosa che sembra lavoro.

UL1 - Ma...
IO - Cosa?
UL1 - Se facessimo questa cosa del dimensionamento dinamico...

IO - (guardando DB) Me ne posso andare si? Che tanto lo sappiamo gia' come finisce...

Davide
11/07/2019 10:27

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I commenti sono aggiunti quando e soprattutto se ho il tempo di guardarli e dopo aver eliminato le cagate, spam, tentativi di phishing et similia. Quindi non trattenete il respiro.

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trekfan1

Di trekfan1 postato il 02/09/2019 09:26

UL1 ed UL2 si ritraggono inorriditi all'idea di dover fare qualche cosa che sembra lavoro.

 

Ma infatti, il lavoro lo devi fare tu! Loro devono "pensare" a come spendere una montagna di soldi per i loro piaceri....

-- trekfan1

Messer Franz

Di Messer Franz postato il 02/09/2019 10:16

primo, è bello come la gente pensa che il pc, essendo veloce, preveda il futuro e capisca quando il carico sta aumentando in modo da richiedere un supporto in tempo da poter allocare nuove risorse, avviare altri pc o salvare il mondo (e tutto gratis, ovvio). Dimenticano che non è possibile perchè i flussi canalizzatori non hanno driver per windows 10....nè prese USB...

secondo, scusa se faccio il rompipelotas, ma hai scritto " vieni che questi non gia' qui "...penso sia " vieni che questi sono gia' qui ", giusto? O è " vieni che questi non sono gia' qui " (anche perchè ci vorrebbe un "ancora" , non un "già"...e il tuo capo non mi sembra una persona che ti chiama prima per sincronizzarsi su che direfare col cliente...al massimo si sincronizza col portafogli del cliente e poi sincronizza i tuoi straordinari non retribuiti per rendere possibile l'impossibile....)

-- Messer Franz

Anonymous coward

@ Messer Franz Di Anonymous coward postato il 07/09/2019 15:08

 

primo, è bello come la gente pensa che il pc, essendo veloce, preveda il futuro e capisca quando il carico sta aumentando in modo da richiedere un supporto in tempo da poter allocare nuove risorse, avviare altri pc o salvare il mondo (e tutto gratis, ovvio). Dimenticano che non è possibile perchè i flussi canalizzatori non hanno driver per windows 10....nè prese USB...

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ahahahah il "flusso canalizzatore"! Meno male che ho letto mentre non stavo bevendo, altrimenti avrei spruzzato di caffè tutta la  tastiera :-\)

-- Anonymous coward

Anonymous coward

Di Anonymous coward postato il 02/09/2019 10:18

ricordo di una ditta(un gigacolosso) che lavora nel settore junk-fast food e che aveva lo stesso problema.

Si misero lì, studiarono i loro picchi a modino, trovarono un "patern" che, analizzando vari fattori, gli permette di prevedere (con buona percentuale di riuscita) i picchi.

So che attualmente utilizzano la stessa tecnica nei ristoranti, sanno che statisticamente in quel ristorante nei prossimi x(con x inferiore a 15) minuti entrerà un cliente a chiedere $panino_tal_dei_tali e quindi loro, visto che hanno un operatore di cucina fermo, iniziano a prepararlo.

UL1 ed UL2 riusciranno ad effettuare studi simili od anche solo ipotizzare siano possibili?

Credo che la risposta sia stampata sulle targhe dei novaresi.

-- Anonymous coward

Anonymous coward

@ Anonymous coward Di Anonymous coward postato il 07/09/2019 15:21

 

ricordo di una ditta(un gigacolosso) che lavora nel settore junk-fast food e che aveva lo stesso problema.

Si misero lì, studiarono i loro picchi a modino, trovarono un "patern" che, analizzando vari fattori, gli permette di prevedere (con buona percentuale di riuscita) i picchi.

So che attualmente utilizzano la stessa tecnica nei ristoranti, sanno che statisticamente in quel ristorante nei prossimi x(con x inferiore a 15) minuti entrerà un cliente a chiedere $panino_tal_dei_tali e quindi loro, visto che hanno un operatore di cucina fermo, iniziano a prepararlo.

UL1 ed UL2 riusciranno ad effettuare studi simili od anche solo ipotizzare siano possibili?

Credo che la risposta sia stampata sulle targhe dei novaresi.

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Quelli vendono miliardi idi panini al giorno in tutto il mondo, uno studio che gli faccia risparmiare, che so, il 2% del tempo-uomo si traduce in un risparmio di milioni. Questi due UL sono solo due coglionazzi raccattati per strada, i soliti stronzi che credono che "LA" soluzione sia buttare piu' hardware addosso al problema (o nel loro caso attaccare-staccare hardwre al "momento giusto". No, devi "studiare" il problema ed "elaborare" la soluzione. Ma si tratta di LAVORO, per cui, alla larga!

 

-- Anonymous coward

Karl

Di Karl postato il 02/09/2019 10:50

Lezione numero 1: quando gli UL si ficcano un'idea in testa, incidendola in quelle pietre che hanno al posto della materia cerebrale, ci andrebbe come minimo un martello pneumatico per togliergliela. Facendo tesoro dell'esperienza mia e altrui (leggasi: le numerose nasate che il boss di Davide gli ha fatto prendere, volente o nolente) quando il mio MGD(*) cerca di tirarmi dentro a una riunione con degli UL dei clienti che hanno già LA soluzione in tasca (cioè, non una soluzione: LA soluzione, ribadisco) io gli sparo lì il primo pretesto che mi passa per la mente per schivarmela - e può piatirmi quanto vuole, perché tanto non ci vado. Dopo, quando il MGD si lamenta sbrodolando che la mia presenza sarebbe stata fondamentale e mumble mumble bla bla bla, la mia risposta è "Be', di star lì due ore a prendermi pesci in faccia stile villaggio di Asterix e andarmene frustrato per non essere riuscito a instillare un po' di buon senso in certa gente non avevo proprio nessuna voglia. Sei tu la faccia da pesci in questo genere di riuGnioni, visto che la faccia della ditta è la tua." A denti stretti il MGD si ritrova a darmi ragione, almeno fino alla volta successiva.

(*) Il Mega Direttore Galattico di fantozziana memoria. Qualche buontempone (non guardate me: io non c'ero e se c'ero dormivo) gli ha appeso sulla porta interna dell'ufficio, sulla falsariga di tutte le bibbberate stile "Il capo non mangia: si nutre", questa qui: "Il capo non caga: si riproduce". È lì da anni, e il MGD non l'ha mai rimossa... :D

-- Karl

Karl

@ Karl Di Karl postato il 03/09/2019 14:10

Lezione numero 1: quando gli UL si ficcano un'idea in testa, incidendola in quelle pietre che hanno al posto della materia cerebrale, ci andrebbe come minimo un martello pneumatico per togliergliela. Facendo tesoro dell'esperienza mia e altrui (leggasi: le numerose nasate che il boss di Davide gli ha fatto prendere, volente o nolente) quando il mio MGD(*) cerca di tirarmi dentro a una riunione con degli UL dei clienti che hanno già LA soluzione in tasca (cioè, non una soluzione: LA soluzione, ribadisco) io gli sparo lì il primo pretesto che mi passa per la mente per schivarmela - e può piatirmi quanto vuole, perché tanto non ci vado. Dopo, quando il MGD si lamenta sbrodolando che la mia presenza sarebbe stata fondamentale e mumble mumble bla bla bla, la mia risposta è "Be', di star lì due ore a prendermi pesci in faccia stile villaggio di Asterix e andarmene frustrato per non essere riuscito a instillare un po' di buon senso in certa gente non avevo proprio nessuna voglia. Sei tu la faccia da pesci in questo genere di riuGnioni, visto che la faccia della ditta è la tua." A denti stretti il MGD si ritrova a darmi ragione, almeno fino alla volta successiva.

(*) Il Mega Direttore Galattico di fantozziana memoria. Qualche buontempone (non guardate me: io non c'ero e se c'ero dormivo) gli ha appeso sulla porta interna dell'ufficio, sulla falsariga di tutte le bibbberate stile "Il capo non mangia: si nutre", questa qui: "Il capo non caga: si riproduce". È lì da anni, e il MGD non l'ha mai rimossa... :D

Corto circuito mentale: l'ho chiamato "MGD" per tutto il commento, ma è il "MDG". Influsso malefico dei vari UL, forse? :-\)

 

 

-- Karl

emi_ska

Di emi_ska postato il 02/09/2019 11:44

Tanto e' sempre cosi'... Quando si impuntano su una cosa, quello che gli spieghi gli entra da un'orecchio e gli esce dall'altro!!

Ancora perdi tempo a cercare di fargli capire un concetto? Tanto lo sai che alla fine faranno quello che avevano deciso di fare... 

-- emi_ska

Anonymous coward

@ emi_ska Di Anonymous coward postato il 03/09/2019 08:42

Però almeno abbiamo le storie da leggere

Tanto e' sempre cosi'... Quando si impuntano su una cosa, quello che gli spieghi gli entra da un'orecchio e gli esce dall'altro!!

Ancora perdi tempo a cercare di fargli capire un concetto? Tanto lo sai che alla fine faranno quello che avevano deciso di fare... 

 

 

-- Anonymous coward

emi.ska

@ Anonymous coward Di emi.ska postato il 10/09/2019 21:34

 

Però almeno abbiamo le storie da leggere

Tanto e' sempre cosi'... Quando si impuntano su una cosa, quello che gli spieghi gli entra da un'orecchio e gli esce dall'altro!!

Ancora perdi tempo a cercare di fargli capire un concetto? Tanto lo sai che alla fine faranno quello che avevano deciso di fare... 

 

 

Hai proprio ragione...

Meglio cosi'!!

@Davide. Una curiosita': ma questi parlavano di aggiungere vm o parlavano di containers, e quindi tipo aggiungere pods o simila?

Ciao, emi.ska

 

 

-- emi.ska

Massimo M

Di Massimo M postato il 04/09/2019 20:36

Spesso la soluzione migliore è: ti mando una mail dicendoti che la cosa che vuoi non funziona/non serve a niente/costa molto/non è manutenibile da voi/si sfascerà in dieci minuti.

Se continuano a volere il bel giocattolo luccicante, glielo dai. Basta che paghino, siamo professionisti, non baby sitter, non abbiamo il compito di dire "non mangiare troppa Nutella che poi ti viene il mal di pancia", sono adulti (si fa per dire)

-- Massimo M

Anonymous coward

@ Massimo M Di Anonymous coward postato il 16/09/2019 12:14

 

Spesso la soluzione migliore è: ti mando una mail dicendoti che la cosa che vuoi non funziona/non serve a niente/costa molto/non è manutenibile da voi/si sfascerà in dieci minuti.

Se continuano a volere il bel giocattolo luccicante, glielo dai. Basta che paghino, siamo professionisti, non baby sitter, non abbiamo il compito di dire "non mangiare troppa Nutella che poi ti viene il mal di pancia", sono adulti (si fa per dire)

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MA infatti!

La mia tecnica e' diventata mandare una mail con evidenziati rischi e problemi nel fare qeullo che il Clinete chiede, poi termino con:

"...essendo voi i Clienti, avete il diritto di chiederci di procedere secondo le Vostre direttive, anconrchè differiscano dai nostri suggerimenti tecnici. Rispondendo affermativamente a questa mail sul proseguimento del progetto nelle modalità da voi indicate, vi assumete automaticamente tutti i rischi derivanti dal non aver accettato i nostri suggerimenti tecnici."

A quel punto, eccitato dal metaforico "pulsante rosso del Potere" che gli serviamo su un piatto d'argento, il Cliente lo preme fino in fondo (avete presente il tasto rosso di fine livello di Duken nuken?) dando il via la percorso verso il baratro dal quale avevamo tentato di proteggerlo in tutti i modi. Ovviamente prima ci deve saldare la parcella, poi lo porteremo allegramente al disastro.

E vaffanculo!

-- Anonymous coward

Anonymous coward

Di Anonymous coward postato il 05/09/2019 10:53

Un saggio proverbio recita "Puoi dirmi una sola di queste cose: cosa ti serve, come lo vuoi fatto, quanto vuoi spendere, entro quando ti serve."

In genere nel nostro settore le risposte vengono date sempre e comunque per i 4 punti ed in genere sono:

1) non ho la più pallida idea di cosa mi serva, ho sentito qualche buzzword e mi sembra una ottima occasione per sembrare figo e fare vedere al capo / agli investitori che lavoro

2) lo farai esattamente come dico io anche se non ho idea di come realizzarlo, perchè il cliente ha sempre ragione anche quando vuole un pony atomico a pedali che tornia indietro nel tempo... e poi io guadagno più di te con un titolo di studio inferiore al tui quindi la so molto più lunga di te, su tutto lo scibile umano

3) voglio spendere 4 noccioline, meglio 2 perchè sennò lo faccio fare amiocuggino tanto oggi tutti hanno o cumputerre. Anzi, perchè non lo fate gratis per la visibilità? Potreste anche riconoscermi qualcosa per questa magnifica business opportunity!

4) serve per ieri, meglio ierilaltro, e se dovete fare qualcosa fatelo nelle notti dei weekend festivi senza disturbare nessuno dei nostri utOnti

-- Anonymous coward

Guido

Di Guido postato il 06/09/2019 10:55

Una cosa che non capiro' mai: questa gente (ma non solo loro) vogliono risparmiare su tutto, hardware, software, chi dovrebbe sviluppare la cosa, chi dovrebbe gestirla etc. Ma poi sono disposti a pagare $NON_SI_SA_QUANTO per un consulente che gli propone (a voce) La Soluzione (che non funziona).

-- who uses Debian learns Debian but who uses Slackware learns Linux

Anonymous coward

@ Guido Di Anonymous coward postato il 16/09/2019 11:57

 

Una cosa che non capiro' mai: questa gente (ma non solo loro) vogliono risparmiare su tutto, hardware, software, chi dovrebbe sviluppare la cosa, chi dovrebbe gestirla etc. Ma poi sono disposti a pagare $NON_SI_SA_QUANTO per un consulente che gli propone (a voce) La Soluzione (che non funziona).

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Perchè il consulente ha dei bigliettini da visita veramente fighi, su carta patinata! E poi un ipad/iphone/imac, e' vestito bene, sa parlare, dice cose meravigliose interentemente storage, il "CLOUDdde" ottimizzazione dei consumi, risparmi elevati, guadagni stellari, unicorni rosa e quattro bionde diciottenni arrapate (piu' una negra che non guasta mai e due sudamericane curvy) che ardono dal desiderio di soddisfarti.

E poi c'e' LEI, la Realtà, che prenderà a calci in bocca il fesso che ha creduto al consulente, il quale però è già sparito dopo aver incassato il bonifco.

 

-- Anonymous coward

Francesco

Di Francesco postato il 06/09/2019 12:36

Per reggere in modo dinamico spike di quel tipo l'unico modo è utilizzare na archittettura stateless che possa scalare in modo orizzontale su risorse pronte e sovrabbondanti non collegate ad una VM specifica e con microbilling a transazione, ovvero il famoso serverless computing



Sia Azure sia AWS forniscono gli stumenti per una architettura simile che però non è affatto semplice da mettere insieme BENE.

 

Francesco

-- Francesco

Anonymous coward

@ Francesco Di Anonymous coward postato il 16/09/2019 11:50

 

Per reggere in modo dinamico spike di quel tipo l'unico modo è utilizzare na archittettura stateless che possa scalare in modo orizzontale su risorse pronte e sovrabbondanti non collegate ad una VM specifica e con microbilling a transazione, ovvero il famoso serverless computing



Sia Azure sia AWS forniscono gli stumenti per una architettura simile che però non è affatto semplice da mettere insieme BENE.

 

Francesco

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Di cognome fai Mascetti, oppure questa cosa che hai detto esiste veramente?

 

 

-- Anonymous coward

Anonymous coward

Di Anonymous coward postato il 07/09/2019 15:17

Ho notato la cosa de "il bingo delle cazzate" lo avevamo anche noi in ufficio :-\)

Il Solito BigD! MA quanto ti piace coprire di merda i clienti? E guarda caso, indicentalmente, io-non-volevo-lo-giuro parecchi schizzi finiscono in faccia il tuo capo. Questa volta gli hai chisto il permesso di andartene, credo che nel giro di 2-3 storie, te ne andrai dalla sala riunioni senza nemmeno salutare. Altre 2-3 storie e alle riunioni rifiuterai di partecipare. 

Quante storie mancano prima del "Mi hai rotto i coglioni, queste sono le mie dimissioni, vai a fare in culo!"?

Noi staremo qui ad aspettarle in rispettoso silenzio.

-- Anonymous coward

Anonymous coward

@ Anonymous coward Di Anonymous coward postato il 01/10/2019 11:23

[CUT]

Noi staremo qui ad aspettarle in rispettoso silenzio.

[/CUT]

"RELIGIOSO"! Si dice "religioso silenzio"...

 

-- 

Gandolfo Ivo

 

 

-- Anonymous coward

Anonymous coward

@ Anonymous coward Di Anonymous coward postato il 04/10/2019 17:14

 

[CUT]

Noi staremo qui ad aspettarle in rispettoso silenzio.

[/CUT]

"RELIGIOSO"! Si dice "religioso silenzio"...

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religione = superstizione

Ma io non sono superstizioso....

 

-- Anonymous coward

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