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La Fine Del Commercio

Sono qui alle 6 del mattino che mi leggo il giornale intanto che il caffe' ed il toast si preparano per la mia colazione e gia' mi girano le balle quando leggo l'articolone in prima pagina: "Traffico record alla prima nevicata dell'anno: 2800 Km di colonna!" ed io penso: ci sono circa 5300 Km di strada in questo ca$$o di paese, se ci sono 2800 Km di colonna significa che piu' del 50% sono occupati. Ora non e' la prima volta che nevica. Ritengo che, nei precedenti 5000 anni, sia nevicato piu' di una volta, come anche nei precedenti 50 anni (periodo in cui le automobili esistevano), sarebbe anche opportuno pensare a come migliorare la situazione invece di limitarsi ad accumulare statistiche relative agli anni record per il traffico.

Per esempio, che ne dite di prendere i vari mezzi di soccorso, spargisale, spazzaneve et similia e scaraventarli sulla strada alle 4 del mattino cosi che alle 8, quando tutti i Poveri Pirla come me devono andarsene in ufficio, le strade siano quasi decenti, e che ne dite di mantenere tali mezzi in funzione durante la giornata e concentrarli nei punti piu' ghiacciati? Che ne dite di prendere quei 25000 agenti di polizia che secondo il dipartimento della difesa non sono "operativi" perche' troppo occupati a scaldare una sedia d'ufficio dare la caccia a foto porno su internet gestire pratiche amministrative e sguinzagliarli ad ogni angolo di strada in modo da sveltire il traffico quando i semafori se ne vanno in coma a causa del gelo? Ma no! Quale e' l'ultima trovata del ministero dei trasporti per migliorare la situazione? Un bellissimo sito webbe (ovviamente) dove e' possibile "twittare" (oggi non si "aggiorna" piu'... si "twitta") la situazione del traffico minuto per minuto. Cosi' quando sei inchiavardato in colonna puoi avere la sicurezza che si', la strada e' bloccata... perche' il fatto che tutte le auto davanti, dietro ed intorno a te non si sono mosse di un millimetro negli ultimi 49 minuti non e' sufficiente a confermarlo.

Comunque sia, mentre sono qui' con il mio mononeurone che gira vorticosamente in cerca di una parola che non sia una espressione scatologica da operatore portuale da proferire mi casca l'occhio su quest'altro articolo: "Il Commercio Al Dettaglio Sta Morendo".

Io gia' dissi a proposito del commercio al dettaglio e dei motivi per i quali spesso la cosa non funzioni tanto bene. Leggo e scopro che l'associazione nazionale dei commercianti al dettaglio riporta che negli anni passati circa il 15% dei dettaglianti sono scomparsi dal mercato.

E non e' che sia un problema dovuto alla crisi economica che ha azzerato i margini di molti negozi soprattutto quelli basati su piani economici sballati o saldamenti ancorati nel mondo dei sogni o su nessun piano. Noooo...

Il tipo dell'associazione intervistato dal giornalaio (qui non si parla piu' di 'giornalisti') punta il ditone accusatore sul Grande Male: internet! Ovviamente... "Il commercio su internet sta distruggendo la categoria"..."comperare on line e' troppo facile".

Ed io penso... No. Non e' internet che vi sta distruggendo, VOI vi state auto-distruggendo. In primo luogo, io preferisco un miliardo di volte di piu' gironzolare per negozi che su internet. Io voglio vedere e toccare con mano prima di comperare. So che c'e' gente che prima va in negozio a vedere e poi ordina on-line, ma io non sono fatto cosi'. Che cosa mi "rigetta" dall'acquistare in negozio? Diverse cose. Il primo problema sono gli orari di apertura che sono praticati in questo straca$$o di paese: dalle 10 alle 18. Il che significa che chi lavora (come me), e' costretto a concentrare le sue 'visite' al sabato o al giovedi' sera (quando i negozi sono aperti fino alle 21). Dall'anno scorso il supermercato all'angolo apre anche alla domenica pomeriggio. Ricordo che quando hanno cominciato il responsabile del supermercato ha commentato pubblicamente che "e' una idea idiota... non c'e' nessuno in giro alla domenica, dovremo pagare il personale per stare qui a girarsi i pollici"... il primo giorno c'era tanta di quella gente che non si riusciva ad entrare. La settimana dopo hanno chiamato tutto il personale in servizio anche alla domenica per gestire le cose e due settimane dopo parlavano di assumere personale extra solo per la domenica.. alla faccia del "non c'e' in giro nessuno"!

Un altro problema del commercio al dettaglio sono i commercianti stessi. Un po' troppo preoccupati di vendere ed un po' troppo poco preoccupati di essere semplicemente utili. Il che significa che spesso cercano di convincerti a comperare qualche cosa anche quando non lo vuoi, il che a me fa girare immediatamente le balle. In molti casi il personale e' per lo piu' composto da ragazzotti(e) scontrosi e scorbutici, il che non e' un grande problema, io sono scontroso e scorbutico dopo il terzo CL del mattino e dato che loro sono li' da parecchie ore capisco che la loro dose di pazienza possa essere esaurita, o magari stanno avendo una giornata "no" che tutti le abbiamo. Quindi scontroso e scorbutico posso passarci sopra, ma quello che mi fa girare i marroni e' che nella maggioranza dei casi sono soprattutto totalmente, disperatamente INCOMPETENTI!. E questo veramente non lo sopporto! Come straca$$o fai a vendere 'X' (qualunque cosa sia) e non saperne un ca$$o??

Faccio un esempio pratico: questo week-end (l'ultimo con un tempo decente) sono andato a farmi un giro e sono finito in un negozio di materiale elettronico (e che altro, direte voi) in cerca di un box USB per riutilizzare il mio vecchio disco fisso del lapdog. Quello che volevo io era un BOX USB. Cioe' una scatola con un connettore (sata nel mio caso) da una parte ed un cavo usb dall'altra. Difficile? Non credo. Mentre sono li' che guardo la collezione di dischi fissi usb (non quello che volevo io), un rintronato di eta' indefinita me molto inferiore alla mia, si materializza e domanda se "puo' aiutarmi" (si grazie, devo portare una lavatrice in soffitta...). Gli spiego quello che cerco (un box USB sata). Lui mi punta immediatamente allo scaffale dei dischi fissi (IDE). Io gli ripeto che quello che voglio e' un box usb... il disco fisso l'ho gia'. Allora mi propone un discco fisso USB... io gli ripeto che il disco fisso l'ho gia' e quello che voglio e' un box in cui montarlo. Lui afferma categorico che quello che cerco non esiste e mi propone di acquistare un disco fisso gia' nel box.... io gli indico i box sullo scaffale dietro di lui... La cosa e' andata avanti per un po', finche' non gli ho detto specificamente di levarsi dai coglioni e non farsi mai piu' rivedere. Il risultato e' che non ho comperato niente. Non in quel negozio. E quasi sicuramente non ci rimettero' piu' piede.

Ora, io non mi aspetto che tutti siano dei super-esperti... tutti dobbiamo incominciare da zero e quindi e' comprensibile che ci siano delle incomprensioni... la tecnologia poi cambia tutti i giorni... ma se ti dico che quello che cerco non e' quello levati di mezzo e non rompermi i marroni, mi arrangio da solo e mi stai solo facendo perdere tempo e pazienza.

Ed ecco perche' il commercio al dettaglio sta' morendo. Ammazzato a colpi di cazzate da parte di questa gente che forse cerca di raggiungere la loro quota di vendite con un po' troppa faciloneria. Ed ecco perche' le vendite on-line dilagano: nessuno viene a romperti i marroni mentre guardi un catalogo on-line ed e' sempre disponibile, a qualunque ora del giorno e della notte.

Davide Bianchi
01/12/2010 09:28

I commenti sono aggiunti quando e soprattutto se ho il tempo di guardarli e dopo aver eliminato le cagate, spam, tentativi di phishing et similia. Quindi non trattenete il respiro.

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Gaetano Sasso

Di Gaetano Sasso postato il 01/12/2010 10:19

Davide Bianchi ha scritto:

"Ed ecco perche' le vendite on-line dilagano: nessuno viene a romperti i marroni mentre guardi un catalogo on-line ed e' sempre disponibile, a qualunque ora del giorno e della notte."

E non solo, la maggior parte dei negozi on-line sono così efficienti nel gestire le email che mi è capitato di ricevere una risposta a un mio quesito su un prodotto quasi prima di aver mandato l'email con la domanda...

Comunque anche io sono come te, la merce devo vederla e più del prodotto valuto la competenza del venditore, se vedo che è incompetente di certo non compro da lui, preferisco pagare di più da uno competente.

-- Gaetano Sasso

Giordano

Di Giordano postato il 01/12/2010 10:43

Hai perfettamente ragione.

Dove abitavo io, il mio spacciatore (hardware) di fiducia è un negozietto a due passi da casa.

Non ha prezzo ottimi (in confronto a internet e alla grande distribuzione) ma un'assistenza superlativa. E personale che se anche poco formato, sa fare il suo lavoro, cioè vendere e fornire assistenza.

Traduzione: entro e dico "voglio un box usb per hdd esterno sata", loro lo cercano e me lo fanno avere in max 2 giorni. Oppure navigo sul loro (utilissimo) sito, me lo ordino da me e dopo max 2 giorni me lo ritrovo li.

E se ho un problema con un hardware da loro supportato (ad esempio notebook toshiba), me lo riparano in manco 1 settimana.

Con questa politica lavorano, tanto, e anche felicemente.

Con loro ho trovato anche delle webcam per linux che hanno TESTATO PERSONALMENTE SU UBUNTU. Da mediaworld (grande distribuzione) linux manco sanno cosa sia...

-- Giordano

Andrea Ballarati

Di Andrea Ballarati postato il 01/12/2010 11:19

Tanto per sottolineare che non può essere il solo commercio su Internet ad avere determinato il calo, ti riporto dei dati che ho sentito stamattina alla radio citati dal responsabile Amazon per l'Italia: secondo il tipo, l'aliquota di acquisti elettronici è di circa il 5% nei paesi più avanzati e dell'1% in Italia. Qui il commercio al dettaglio chiude sopratutto per la concorrenza della grande distribuzione e, se aspettiamo un po', cominceranno a chiudere anche i centri commerciali dato che ce ne sono troppi e la gente non ha più soldi da spendere.

-- Andrea Ballarati

lorenzino

Di lorenzino postato il 01/12/2010 12:14

sopratutto il catalogo.

dimmi cosa vendi, a quanto, e opzionalmente come è possibile pagare

insomma, fai il servizio primario (vendita) a modo, prima di metterci il valore aggiunto (supporto, consigli, pacchetti, promozioni..)

-- lorenzino

elBarto!

Di elBarto! postato il 01/12/2010 13:44

Questo è perchè chi seleziona / istruisce / valuta il rendimento di quei soggetti è quasi sempre un pomposo incompetente con lunatiche idee della serie "non c'e' nessuno in giro alla domenica"...

-- elBarto!

robibo

Di robibo postato il 01/12/2010 14:04

questa volta sono pienamente d'accordo con te.

qui in Italy la cosa è ancora peggio! pensa che la casa l'ho comprata da un privato per disperazione. Volevo 3 camere e la maggior parte insisteva per propinarmi un due-camere-ma-il-soggiorno-arredato-da-architetto-di-nostra-fiducia-può-diventare-camera-ecc-ecc-ecc.

[quote]si materializza e domanda se "puo' aiutarmi" (si grazie, devo portare una lavatrice in soffitta...)[/quote]

questa me la segno :\)

-- robibo

Riccardo Cagnasso

Di Riccardo Cagnasso postato il 01/12/2010 14:15

Il fatto che un sacco di roba comprata online costi 2/3 che in negozio secondo te non ha nulla a che fare? Con dei picchi verso l'alto assurdi.

Un po di tempo fa cercavo degli adattatori powerline, nei negozi non trovai nulla sotto i 60 euro cadauno, alla fine ne trovai due online a 76 euro, nuovi, fattura garanzia e spese di spedizione incluse.

E' da un po che sto accarezzando l'idea di comprarmi un televisore, se vai nei negozi non trovi un 42" sotto i 700 euro, online ho trovato un LG 42" 1080p a 450 euro spedito.

Da un po di tempo stavo pensando di comprarmi una pietra decente per affilare i coltelli. Nel magazzino di roba all'ingrosso per professionisti (che dovrebbe avere prezzi estremamente convenienti a teoria) una pietra costava 35 euro. A un certo punto mi son chiesto, ma una piccola MOLA (che i coltelli li affila molto meglio), quanto la pago su ebay? 25 euro. (100 euro dal ferramenta sotto casa)

Qualche mese fa cercavo un cavo HDMI e quelli certificati 1.3 arrivavano a costare 40 euro, online si trovano a 7. Alla fine ne ho trovato uno a 10 in un negozietto di elettronica dove ero andato a comprare un saldatore, ma e' stato un caso, non e' che posso girare tutti i negozi del mondo per cercare uno che non sia un ladro.

-- Riccardo Cagnasso

Davide Bianchi

@ Riccardo Cagnasso Di Davide Bianchi postato il 01/12/2010 19:43

Il fatto che un sacco di roba comprata online costi 2/3 che in negozio

Dipende da quale roba e quale negozio. Io ancora devo trovarla sta' roba che "costa 2/3".

-- Davide Bianchi

Stéphane

Di Stéphane postato il 01/12/2010 14:54

Anche io non sopporto assolutamente l'incompetenza in generale, il che rende un incubo il recarsi in un qualunque ufficio, soprattutto se pubblico! O come la segretaria dell'università che per correggere la mia nazionalità (inserita erroneamente da loro stessi) richiedeva il certificato di nascita: il giorno dopo sono ripassato e l'impiegato ha risolto in 30 secondi....

 

Comunque il comportamento che descrivi, se noti, è esattamente lo stesso riscontrato nei vari CL: "Non è possibile", "non esiste". Il fatto di ritenersi onniscienti ed infallibili è il vero problema. Il commesso in questione poteva semplicemente dire "non ne ho mai sentito parlare, ma ora controllo sul nostro catalogo per vedere se lo abbiamo": almeno avrebbe imparato qualcosa di nuovo!

-- Stéphane

Earwig

Di Earwig postato il 01/12/2010 15:59

mah...sinceramente non sono daccordo: come tutti gli informatici scorbutici (me compreso), tendi ad esigere estrema competenza anche dove non serve.

Quel che sta' facendo estinguere i piccoli negozianti e' la "grande distribuzione", vale a dire i centri commerciali giganteschi, per le seguenti ragioni:

1) fanno orari molto piu "accessibili" ai lavoratori, proprio come hai detto: nessuno ha voglia di fare il centometrista, appena uscito dal lavoro, nemmeno per comprare il minimo indispensabile per la sopravvivenza (il cibo e poco altro): se non hai il negozio sotto casa (o di fianco al posto di lavoro) risulta difficile visitarlo.

2) se per caso vuoi comprare qualcosa di piu del minimo...non devi girare 4 negozi in 4 quartieri diversi della tua citta: vai al centro commerciale, fai 10 metri fuori dal supermercato interno e ti ritrovi da $immensodistributoredielettronica, altri 5 metri e hai li il negozio di $grandefirmadivestiti, eccetera...e soprattutto, tutti questi negozi "interni" hanno generalmente una varieta' di articoli 3 volte tanto del negozietto. Oltre all'aria condizionata in estate !!!

3) se un commesso e' incompetente lo si capisce subito, e se ho fretta me la sbrigo da solo o ne cerco un altro(in un negozietto non ce ne sono mica tanti di commessi).

4) la grossa distribuzione puo' permettersi di fare "sconti/offerte speciali" tutti i santi giorni...un negozietto difficilmente puo' permettersi una cosa simile piu di 2 volte l'anno.

-- Earwig

Davide Bianchi

@ Earwig Di Davide Bianchi postato il 01/12/2010 19:42

Quel che sta' facendo estinguere i piccoli negozianti e' la "grande distribuzione", vale a dire i centri commerciali giganteschi, per le seguenti ragioni:

I centri commerciali giganteschi non esistono in Olanda. In effetti non esistono manco quelli di dimensione media.

-- Davide Bianchi

Julio Cortez

@ Davide Bianchi Di Julio Cortez postato il 02/12/2010 09:28

> I centri commerciali giganteschi non esistono in Olanda. In effetti non esistono manco quelli di dimensione media.

 

Beati voi, qua cosi' ce n'e' uno ogni 200 metri...

Concordo con chi dice che la maggior parte dei ''negozietti'' (almeno, parlo per quelli di elettronica) navighino in cattive acque anche per colpa della grande distribuzione. Ho sentito un commerciale di uno del suddetti ''negozietti'' (spacciatore di hardware di fiducia mio e di parecchi miei amici che li' ho indirizzato) rispondere ad un cliente ''no, i prezzi che fa $mondo_media per $laptop_ultimo_modello non possiamo farli. Se ritiene che i nostri prezzi siano troppo alti, purtroppo dovra' rivolgersi a $mondo_media ed acquistare da loro''.

Purtroppo $mondo_media vende PC di $marca e $altramarca, che (a parita' di hardware e di OS) per l'utente medio sono piu' convenienti rispetto ad un assemblato ''white box'' del negozietto in quanto hanno $finestre gia' installato e pagato decisamente meno di quanto costerebbe la versione OEM di $finestre al negozietto (e anche solo questo, per le tasche dell'utente medio, FA differenza).

On a different note, purtroppo per l'incompetenza sono abbastanza d'accordo con te (anche se mi pare di ritrovarla molto piu' nella grande distribuzione che nei negozietti). A me e' capitato di accompagnare un amico a cercare un box esterno eSATA da $mondo_media, e per N volte il commesso ha cercato di propinarci un disco USB, incurante del fatto che: UNO, il disco gia' l'avevamo e DUE, se ti dico eSATA vuol dire eSATA, non USB. Soluzione? SMS al commerciale del negozietto e box corretto pronto da ritirare al negozietto la mattina dopo.

-- The greatest barrier to success is the fear of failure (S.G. Eriksson)

Goose

Di Goose postato il 01/12/2010 18:02

> la tecnologia poi cambia tutti i giorni...

Mhmm Non so, io ho l'impressione(potrei anche sbagliarmi) che invece la tecnologia in se cambi molto poco, quel che cambia continuamente sono marchi, diciture commerciali, pubblicita', scatole colori e lucine.

Sempre per vednere, la maggior parte della gente la tecnologia non sa nemmeno cosa sia, compra quel che gli dicono essere la miglior tecnologia, poi alla fine che ne sanno, si fidano.

Chi come te, e anche me, e' infastidito dai commessi e' la mosca bianca in quei negozi, il 95% di quelli che entrano secondo me sono tutto sommato contenti di comprare quel che il commesso gli propina.

Anzi, preferiscono, gli viene tolto il terribile fardello che e' la responsabilita' della scelta.

-- Goose

Lorenzo

@ Goose Di Lorenzo postato il 01/12/2010 21:30

> Chi come te, e anche me, e' infastidito dai commessi e' la mosca bianca in quei negozi, il 95% di quelli che entrano secondo me sono tutto sommato contenti di comprare quel che il commesso gli propina.

Anzi, preferiscono, gli viene tolto il terribile fardello che e' la responsabilita' della scelta.

 

Beh, non sempre, tralasciando il campo informatico, io comunque sono quel tipo che prima vuole dare un'occhiata (anche più di una) a cosa acquistare senza che mi vengano a rompere, poi, se ho bisogno, sono io a chiedere, e questo un po' per tutto, anche per quelle cose di cui capisco poco.

-- Lorenzo

goldfisch

@ Goose Di goldfisch postato il 03/12/2010 12:23

@goose

> Mhmm Non so, io ho l'impressione(potrei anche sbagliarmi) che invece la

> tecnologia in se cambi molto poco, quel che cambia continuamente sono

> marchi, diciture commerciali, pubblicita', scatole colori e lucine.

Concordo pienamente.

Non mi risulta che negli ultimi 10 anni abbiamo avuto cambiamenti epocali se non in termini di legge di Moore.

Concordo anche sul fatto che la maggior parte degli utenti preferisca rivolgersi alla grande distribuzione. Conta che c'è gente (anche "del settore") che ancora si stupisce quando gli fai vedere un OCR, uno script che usando sane, tesseract e ghostscript fa tutto il lavoro sporco è addirittura magia nera.

Tanto per fare la trollata gratuita, sospetto che il successo dell'iPad sia legato al fatto che le feature dell'iPad sono quelle necessarie e sufficienti a svolgere tutti i task dell'utente medio (leggi: email, Facebook, Twitter, Youtube) senza il fardello di un "vero" computer, oltre al fatto che è ovviamente treeeeeeeeeeeeeeeeeendy.

Anche un negozio di quelli "seri" ha chiuso i battenti (per varie ragioni non tutte imputabili a cattiva gestione) di recente proprio di fronte a casa mia, con mio sommo fastidio, venendo rimpiazzato da un urendo megacapannone Euronics. Chiaramente non avevano niente da spartire col pubblico dell'iPad.

-- goldfisch

Davide Bianchi

@ goldfisch Di Davide Bianchi postato il 03/12/2010 13:08

Non mi risulta che negli ultimi 10 anni abbiamo avuto cambiamenti epocali

IDE -> SATA -> PATA

Seriale/Parallela -> USB

IR->BT

CRT->LED->OLED

Dove ca$$o siete stati negli ultimi dieci anni?

-- Davide Bianchi

angler31

Di angler31 postato il 06/12/2010 09:39

Forse in controtendenza rispetto a lorsignori, devo confessare di essermi convertito all'acquisto solo su internet (eccetto alimentari ed a volte abbigliamento).

Purtroppo i vari negozi che ho avuto la ventura di visitare da qualche anno a questa parte, pullulano di incompetenti che vendono materiale a caro prezzo, spesso nemmeno disponibile.

Preferisco aspettare due o tre giorni e ricevere tutto direttamente a casa.

-- angler31

BudSpencer

Di BudSpencer postato il 13/12/2010 12:22

 

Ma quanto ti quoto!!!

Sono QUASI d'accordo sulla "giornata no" e sulla pazienza esaurita; se hai scelto di fare un lavoro del genere dovevi sapere a cosa andavi incontro, comunque ok, non è certo quello che mi indispone verso un negozio particolare.

Sono invece COMPLETAMENTE d'accordo con te che ciò che ammazza di più il commercio (piccola o grande distribuzione che sia) sono i negozianti che non hanno idea di come si vende. Come diceva sempre il mio saggissimo nonno (prima che l'Alzheimer lo riducesse su una sedia a fissare il vuoto), NESSUN MESTIERE SI IMPROVVISA!!

Capitata a me qualche tempo fa, in $grosso_negozio_di_grossa_catena_di_elettronica_consumer

IO: Buongiorno, sto cercando le cartucce di toner per la stampante $marca $modello

CL: [Categorico] Noi non trattiamo $marca.

IO: La stampante è quella lì, sullo scaffale dietro di lei, la prima della fila in alto. La mia l'ho comprata proprio qui.

CL: [30 secondi di blank, potevo vedere la clessidra di windows che gli girava in mezzo alla faccia]

CL: Ah, guarda, le cartucce sono sul retro dello scaffale (e già mi dai del "tu"...).

IO: Lo so, ho già guardato, ma quelle di $modello non ci sono. Le ha in magazzino?

CL: [Sollevato] Quello Che C'è E' Sullo Scaffale!!

E questa è la singola frase che ODIO DI PIU' e che adesso come adesso è diventata la risposta standard, se non l'unica, nei grossi centri commerciali.

IO: Ok, quindi le cartucce non ci sono. Me le può fare arrivare? Se si, quando?

CL: Un attimo che chiedo al collega...

Dopo un paio di minuti a confabulare fitto fitto con CL2, CL torna da me e afferma che

1. Loro non trattano $marca!

2. Quindi non ce l'hanno "nel computer"

3. Quindi non mi possono ordinare le cartucce

4. ... ma se provo a tornare settimana prossima magari ci sono, ma probabilmente no, loro non lo sanno, e in ogni caso Quello Che C'è E' Sullo Scaffale.

 

Inutile dire che le cartucce le ho trovate a Radiant alla fiera di Novegro (l'ultimo posto dove ancora si trovano persone che SANNO di cosa stanno PARLANDO) e che dalla grossa distribuzione non compro più.

Vi lascio immaginare di quando invece sono andato a chiedere quale chipset montava una particolare scheda in promozione...



 

-- BudSpencer

Stefano

Di Stefano postato il 16/12/2010 12:29

Lo stesso problema... oramai si verifica anche con i Gommisti...

gran brutta cosa la grande distrubizione.. incompentenza a go go.

-- Stefano

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