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L'auto del futuro!

Me ne stavo tranquillamente leggendo un buon libro ed ignorando la televisione che borbottava in sottofondo, quando improvvisamente il mio occhio e' stato distratto dall'apparizione di Michio Kaku sullo schermo, quando lo vedo comparire da qualche parte gia' so che la trasmissione e' una solenne cagata. Ma oramai mi ero distratto cosi' ho prestato una attenzione relativa alla trasmissione ed il risultato e' che ho dovuto trattenermi piu' di una volta dal tirare il libro al televisore.

Come sara' l'auto del futuro? Pare la Domanda del Secolo, forse perche' l'attuale situazione economica unita alla (oramai assodata) realta' che prima o poi, ma piu' prima che poi, il petrolio sara' sulla via del tramonto, provoca reazioni isteriche ed incontrollabili in quasi tutti i dirigenti di industrie automobilistiche. L'industria automobilistica americana e' talmente preoccupata che sono arrivati al punto di revisionare gli standard CAFE che erano intoccati dagli anni '70, per non parlare della decisione di invadere un paese mediorientale a caso sotto risibili pretesti allo scopo di acquisire il petrolio necessario.

La trasmissione era ovviamente incentrata sul presentare quello che sarebbe il futuro se non ci fossero tutta una serie di problemi, del tipo che le cose dovrebbero funzionare nella realta' e non solo nella fantasia di qualcuno che ha esagerato un po' troppo con la cocaina.

Per prima cosa, mi lascia estremamente perplesso il fatto che tutti gli "intervistati" ponevano l'accento soprattutto (quando non esclusivamente) sul concetto di velocita'. "Questa macchina fara' i 500 Km/h"... Sicomeno. Dove? Nel deserto probabilmente, di certo non sulla strada normale, quella dove ci sono altri 60 milioni di auto di cui tenere conto ed il cui stato (della strada intendo) peggiora di giorno in giorno. E che e' successo a tutti gli altri parametri come Comfort, Autonomia, Economia eccetera.. insomma quei parametri che di solito vengono tenuti in considerazione quando si va a comperarne una?

L'unico che insisteva sull'efficienza (senza specificare cosa questa 'efficienza' dovrebbe misurare) era Colani, la cui pretenziosita' e' pari solo alla sua insopportabilita' ed e' superata solamente dall'idiozia delle sue affermazioni. Cerrrrrrrto che quel coso che hai progettato ha una efficienza del 50%, peccato che un qualunque motore a scoppio abbia una efficienza INFERIORE, quindi o hai inventato un qualche motore rivoluzionario o stai sparando cazzate.

L'estetica sembrava essere il secondo parmetro identificativo. Chissa' perche' ma tutti i vari cerebrolesi autonominatisi designer se ne devono uscire sempre con dei progetti che sembrano venuti direttamente dalle pagine di Buck Rogers o simile.

Ogni volta che vedo una cosa del genere la prima cosa che mi salta in mente e': come ca$$o ci entri o ci esci da quella cosa? Dove la metti la spesa? Dove le metti le valigie quando vai in ferie? Dove straca$$o li metti i bambini da portare a scuola?

Ed ovviamente l'auto del futuro e' fatta di Unobtanioum ed il motore funziona ad Inesistentium, che e' l'unico modo per giustificare le ridicole prestazioni millantante evitando la domanda "e quanto fa' con un litro allora?".

Poi c'e' la famosa Moller Skycar, che dopo anni di ricerca e svariate decine di milioni di dollari ancora non esiste. E benche' Moller persista nel citare velocita' e capacita' di volo fantascientifiche tutto quello che ha prodotto fino ad ora e' una scultura in vetroresina.

Un discorso a parte riguarda il design degli interni. Ok, tutti si rendono conto che l'auto del futuro sara' equipaggiata con un sistema di navigazione sofisticato, questo va' da se'. Ma chissa' perche' la maggioranza dei beoti intervistati tendevano a confondere "navigazione" con "internet" e proponevano un miscuglio di navigazione, Twitter e MyBook. Io gia' vedo cosa succede quando il cerebroleso di turno confonde il cellofono con il cambio, tremo al pensiero di questi idioti che tentano di inviare e-mails e rispondere al telefono mentre guidano.

L'unico che se ne e' uscito con una idea non del tutto idiota era Pininfarina (ma guarda un po'... forse perche' lui le auto vere le disegna di gia'?) la cui proposta sostanzialmente sembrava una Smart con qualche accorgimento per evitare danni agli occupanti in caso di incidente. Nessun accorgimento fantascientifico per altro, solo una maggiore cura nella costruzione dell'abitacolo per minimizzare il rischio di danni.

Ed adesso torniamo con i piedi per terra e facciamo un attimo mente comune. Come sara' l'auto del futuro? Beh', cominciamo a guardare come era l'auto del passato. Se guardiamo le auto di 20 anni fa' (fine '80 ed inizio '90) ci rendiamo conto che tali vetture sono state progettate a meta' degli anni 80 e realizzate all'inizio degli anni '90. Adesso guardate fuori dalla finestra... non e' che le auto di oggi (venti anni dopo) sono tanto diverse come estetica eh? Magari un pelo meno squadrate, magari contengono piu' plastica e meno metallo, ma fondamentalmente tutte le modifiche sono state o sotto al cofano (migliori leghe, diversi materiali per le sospensioni, sospensioni piu' sofisticate, iniezioni elettroniche, sensori vari) o in posizioni che si notano poco (air bags, strutture che si deformano in modo diverso, luci). Ma la struttura e l'estetica delle auto e' rimasta sostanzialmente la stessa. Perche'? Perche' quella forma e' semplicemente la migliore, la piu' efficiente per lo scopo.

Permettetemi di prendere a prestito una pagina da Darwin. Un animale (o organismo) si evolve per adattarsi al suo ambiente, quando ha raggiunto uno stato per cui e' perfettamente adattato al suo ambiente sostanzialmente cessa di evolversi. Possono esserci alcune variazioni, ma fondamentalmente e' statico. Se si verificano cambiamenti violenti nell'ambiente l'animale e' costretto ad adattarsi, se la sua forma e' troppo adatta all'ambiente precedente e non e' sufficientemente flessibile si estingue. Questo e' il motivo per cui le tigri con i denti a sciabola ed i neanderthal sono scomparsi all'incirca 11.000 anni fa mentre cose come gli scarafaggi o i coccodrilli hanno visto i dinosauri venire ed andare e sono ancora qui.

La stessa cosa si applica ai dispositivi meccanici costruiti dall'uomo. Ogni congegno evolve nella forma e nelle capacita' per adattarsi al suo scopo. In alcuni casi il cogegno si rivela insufficientemente adattabile e semplicemente scompare, in altri casi l'ambiente cambia ed il dispositivo diventa inutile e viene abbandonato. In altri casi ancora, il dispositivo evolve nella forma fino a diventare perfettamente adattato per lo scopo ed a quel punto non cambia piu'.

Facciamo un esempio idiota: la catapulta. Inventata per bombardare le fortificazioni dai romani, si e' evoluta per un certo periodo di tempo, poi e' stata semplicemente abbandonata quando le fortificazioni sono diventate troppo robuste per dei semplici sassi. Si potrebbe dire che la successiva incarnazione (il cannone) altro non e' che una evoluzione, ma il principio basilare e' completamente diverso, quindi sarebbe una dichiarazione un pelo eccessiva.

Nel caso dell'automobile, e' stata inventata all'inizio del '900 ed inizialmente altro non era che un calesse per cavalli con i cavalli sostituiti da un motore a scoppio. Si e' evoluta nel tempo cambiando di forma, ha acquisito diversi accorgimenti (sospensioni, freni), ha cambiato drasticamente di forma un paio di volte (il "modello T" se confrontato con una auto "moderna" lo dimostra perfettamente) e poi si e' stabilizzata. Perche' la forma attuale e' quella migliore e, se non si verificano cambiamenti drastici nell'uso delle auto o nella tecnologia, restera' come e' ora.

Quindi quale sara' l'auto del futuro? Non lo so, ma quasi sicuramente somigliera' molto alle auto del presente. Magari sara' un pelo piu' efficiente, ma non sara' di certo qualche cosa di rivoluzionario. Continuera' a bruciare benzina o gasolio (anche se e' incerto quanto di quella roba arrivera' dai pozzi petroliferi e quanta sara' prodotta dalla macinazione di semi di girasole) e sicuramente non volera'.

Davide Bianchi
15/11/2009 10:29

I commenti sono aggiunti quando e soprattutto se ho il tempo di guardarli e dopo aver eliminato le cagate, spam, tentativi di phishing et similia. Quindi non trattenete il respiro.

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GioGioLo

e anche stavolta... Di GioGioLo postato il 15/11/2009 14:43

... sono d'accordo!!!
Continueremo a bruciare petrolio finché ce ne sarà per il semplice motivo che economicamente mai nessuno avrà il coraggio di non farlo :\( Tutti i buoni propositi sono sempre piegati al potere del denaro, ma questo si sa...

La forma: in un auto uno ci deve vivere e/o deve avere la comodità di spostarsi, io ho una vettura sportiva (180cv, cerchi da 18" e via discorrendo) ma ci stanno comode comode 5 persone, ed è "sportwagon" perché ho un cane, quindi è nel bagagliaio ma comunica con l'abitacolo... idem quando vado a fare la spesa quel bagagliaio mi torna immensamente utile!!!

Poi per costruire "sculture in vetroresina" (quanto ho riso, ma quanto è vera) possono farlo tutti, finché lo scopo è artistico... se vogliono realizzarla direi che alla base ci deve stare la funzionalità, perché altrimenti, semplicemente, chi la compra?

Sul "volare": già ci si ammazza stando per terra, non oso pensare se stessimo in aria... -- GioGioLo

noob

L'auto del futuro Di noob postato il 15/11/2009 14:50

Sinceramente io spero che l'auto del futuro sia quella che devi vedere ed usare il meno possibile. Già adesso abbiamo problemi con il rifornimento del carburante quando ancora solo una minima parte dei due miliardi e mezzo di cinesi ed indiani guidano un'automobile. Senza contare le lotte a base di coltello e taser per accaparrarsi un parcheggio nella maggior parte dei centri abitati.
E' proprio il concetto base dell'automobile, quello di usare una tonnellata di roba per spostare (quando va bene) un paio di centinaia di kg di carico che è intrinsecamente inefficiente e come tale andrebbe relegato solo alle situazioni in cui non ci sono alternative. -- noob

xsi

giustissimo Di xsi postato il 15/11/2009 16:38

la penso anche questa volta come te, non ha senso creare queste auto futuristiche senza neanche tener di conto del loro utilizzo visto che di auto stiamo parlando. materiali nuovi e leghe strane saranno anche utili ma chissà per quale motivo l'utilizzo che se ne era fatto nelle competizioni si sta cercando di limitare (sicurezza??). cheeee? 500km/h? guida automatica? forse ci stiamo spingendo troppo oltre. l'auto è quella degli anni passati ne più, ne meno con piccole innovazioni, anche per la sicurezza, ma secondo me non deve cambiare. e poi volete mettere il piacere di guidare una macchina, no io non me lo lascerei togliere, anche perchè queste nuove auto avrebbero concezioni di guida totalmente differenti da quelle attuali. -- xsi

marco

sfondi una porta aperta Di marco postato il 15/11/2009 17:06

Tu porti l'esempio delle automobili ma su qualunque altro oggetto tecnologico troverai sempre qualcuno che, competente in un campo, vuole dire la sua in un campo totalmente diverso pretendendo di essere il verbo incarnato.
Senza andare troppo lontano tu stesso hai riempito pagine intere con le tue storie della sala macchine, dove i tuoi protagonisti sono "esperti" che alla fine dei fatti esperti non lo sono. -- marco

Anonymous coward

@Davide Bianchi Di Anonymous coward postato il 15/11/2009 21:52

> Ogni volta che vedo una cosa del genere la prima cosa che mi salta in mente e': come ca$$o ci entri o ci esci da quella cosa? Dove la metti la spesa? Dove le
metti le valigie quando vai in ferie? Dove straca$$o li metti i bambini da
portare a scuola?

Ma soprattutto come faccio a reclinare i sedili quando mi apparto con una ragazza?
Ma tanto non servirebbe a niente perché nessuna ragazza salirebbe su quell'auto.
-- Anonymous coward

Paolo

concept car Di Paolo postato il 16/11/2009 08:48

LOL, chiaro che non useremo mai queste auto ! Le concept car servono a provare nuove soluzioni, anche i bravissimi Pininfarina e Bertone hanno fatto in passato delle cose bellissime ma assolutamente inutilizzabili (mi ricordo un'auto che sembrava due moto affiancate). Ma ricordo anche bene una concept car che poi è diventata la Smart !

Il problema in futuro sarà individuare un modello di mobilità sostenibile (in termini di traffico e di inquinamento, e di approvvigionamento del relativo carburante).

Di sicuro non sarà la skycar (me lo vedo decidere chi deve avere la precedenza ;\), però che bello arrivare in ufficio in 10 minuti invece che la solita ora di viaggio ! -- Paolo

Davide Bianchi

@ Paolo Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 08:59

> LOL, chiaro che non useremo mai queste auto ! Le concept car servono a provare nuove soluzioni

Io sono sempre convinto che una "soluzione" anche "in prova" dovrebbe come minimo funzionare almeno quanto quelle esistenti. E comunque, io lo so che ste' cose sono solo esercizi di masturbazione mentale al tavolo da disegno, ma il problema e' che il 90% della gente pare ignorarlo... come ha fatto Moller a tirare su tanti soldi altrimenti?

> Il problema in futuro sarà individuare un modello di mobilità sostenibile

Il problmea sara' RIDURRE o ELIMINARE la mobilita' per quanto possibile.

> però che bello arrivare in ufficio in 10 minuti invece che la solita ora di viaggio !

Quello si chiama "cercarsi un lavoro vicino a casa o cambiare casa"...
-- Davide Bianchi

maxxfi

Non si va da nessuna parte Di maxxfi postato il 16/11/2009 09:23

In effetti hai ragione Davide, l'automobile oggi non e' concettualmente molto diversa dai primi prototipi. Certo abbiamo ora le autoradio con il telecomando :-D ma di base la struttura e' ancora quella.
Secondo me l'evoluzione verso il futuro sta nel trovare innanzitutto un opportuno rimpiazzo al motore a scoppio. Per almeno un paio di motivi:
- non ricordo piu' i valori, ma l'efficienza termodinamica di un motore a scoppio e' semplicmente pietosa.
- semplicita' della 'user interface', alias esistenza della frizione, alias: e' accettabile un motore che deve restare in moto anche se il veicolo e' temporaneamente fermo, e impegnare l'utente con un comando apposta?
-- maxxfi

Davide Bianchi

@ maxxfi Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 09:53

> - non ricordo piu' i valori, ma l'efficienza termodinamica di un motore a scoppio e' semplicmente pietosa.

Ma e' tutt'ora la soluzione migliore al problema. Certo, i motori a combustibile criogenico (tipo Space Shuttle) hanno una migliore efficienza, ma hanno il brutto vizio di ESPLODERE...

> - semplicita' della 'user interface', alias esistenza della frizione, alias: e' accettabile un motore che deve restare in moto anche se il veicolo e' temporaneamente fermo, e impegnare l'utente con un comando apposta?

Nessuno ti impedisce di usare un cambio automatico o uno dei tanti metodi che 'spengono' il motore quando sei fermo. Quanto spegnere ed accendere sia piu' o meno efficiente che tenerlo al minimo e' tutto da dimostrare. E ricordiamoci anche che niente motore=niente freni, sterzo e tutto quello che e' "assistito" (cioe' tutto sulle macchine moderne).
-- Davide Bianchi

Il codardo senza nome

Pazzi in tv Di Il codardo senza nome postato il 16/11/2009 09:37

Cit: Me ne stavo tranquillamente leggendo un buon libro ed ignorando la televisione che borbottava in sottofondo, quando improvvisamente il mio occhio e' stato distratto dall'apparizione di Michio Kaku sullo schermo, quando lo vedo comparire da qualche parte gia' so che la trasmissione e' una solenne cagata.

Quaggiù in italì possiamo barattare il Michio Kamacho con Mr. Giacobbo http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Giacobbo e il suo "meraviglioso" voyager http://it.wikipedia.org/wiki/Voyager_(programma_televisivo). Di programmi bacati per menti ottuse ne è pieno il mondo, di auto futuristiche per contorsionisti fachiri.. pure..

Pensa ad un banale oggetto che nelle auto è sempre grossomodo il medesimo, ha un rendimento termico pessimo ed è l'anello debole tra presente e futuro: il motore a scoppio che funziona da 100 anni allo stesso modo: più efficiente si, più ecologico, certo, meno pesante, non ci sono dubbi, ma è sempre un macigno di lega che consuma 100 e rende 30.. e NESSUNA casa automobilistica investirà seriamente in qualcosa di alternativo fiche ci sarà una sola goccia di petrolio da spremere fuori da qualche pozzo..

La differenza tra adesso e 100 anni fa.. è che 100 anni fa .. si faceva ricerca e sperimentazione adesso, senza un immediato ritorno economico non si muove neanche un bullone.. il modo si è evoluto, le persone no... -- Il codardo senza nome

Automatic Jack

it's evolution baby... Di Automatic Jack postato il 16/11/2009 09:59

Il problema dell'evoluzione dell'automobile è legato anche a un fattore squisitamente darwiniano: la diffusione. Macchine volanti, rototraslanti, che fanno mezz'ora di capriole per farti uscire le scimmie magiche dal **** (ehm, fore meglio di no) sono -complicate-. La stessa Prius è (oltre che una bestemmia urlata in faccia alla termodinamica) complessa e inquinante da produrre, usa materiali "preziosi" (rame, i vari componenti delle batterie...) che non sono poi così diffusi. Qualsiasi auto futura, quale che sia l'incarnazione che avrà dovrà tenere conto del fatto che non sarà prodotta sola ma in un certo #godzillanumber di milioni di esemplari. Dovrà essere quindi più semplice, ovviamente meno inquinante e economica. O semplicemente sarà impossibile produrla (anche se come qualcuno ha già detto, una mobilità ottimale prevederebbe L'ELIMINAZIONE dell'auto. Ma tant'è...) -- Automatic Jack

Massimiliano

Ahinoi Di Massimiliano postato il 16/11/2009 10:35

> Per prima cosa, mi lascia estremamente perplesso il fatto che tutti gli "intervistati" ponevano l'accento soprattutto (quando non esclusivamente) sul concetto di velocita'. "Questa macchina fara' i 500 Km/h"... Sicomeno. Dove? Nel deserto probabilmente, di certo non sulla strada normale, quella dove ci sono altri 60 milioni di auto di cui tenere conto ed il cui stato (della strada intendo) peggiora di giorno in giorno. E che e' successo a tutti gli altri parametri come Comfort, Autonomia, Economia eccetera.. insomma quei parametri che di solito vengono tenuti in considerazione quando si va a comperarne una?

DB, molta gente (e dico, davvero tanta) quando acquista un'automobile, la acquista in base a quanto segna il fondoscala del contachilometri. E' una triste realta', ma e' la realta'. -- Massimiliano

Davide Bianchi

@ Massimiliano Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 13:41

> DB, molta gente (e dico, davvero tanta) quando acquista un'automobile, la acquista in base a quanto segna il fondoscala del contachilometri. E' una triste realta', ma e' la realta'.

Si', dopo aver visto un paio di puntate di 'top gear' me ne sono reso conto...
-- Davide Bianchi

xsi

@ Davide Bianchi Di xsi postato il 16/11/2009 16:18

> > DB, molta gente (e dico, davvero tanta) quando acquista un'automobile, la acquista in base a quanto segna il fondoscala del contachilometri. E' una triste realta', ma e' la realta'.
>
> Si', dopo aver visto un paio di puntate di 'top gear' me ne sono reso conto...
>
> e pensano pure che la lancetta raggiunga la fine del contachilometri... -- xsi

Alessandro

Il futuro Di Alessandro postato il 16/11/2009 12:23

>Continuera' a bruciare benzina o gasolio
>
Speriamo ancora per poco...

>(anche se e' incerto quanto di quella roba arrivera' dai pozzi petroliferi e
>quanta sara' prodotta dalla macinazione di semi di girasole)
>
Dubito che produremo eco-petrolio, sarebbe un contro senso produrre "cibo" per sfamare le nostre auto piuttosto che sfamare noi esseri viventi (vai a tu dire a quel 1,5 mld di persone che produciamo cibo per le nostre auto e non per loro)
-- Alessandro

Davide Bianchi

@ Alessandro Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 13:42

> Dubito che produremo eco-petrolio, sarebbe un contro senso produrre "cibo" per sfamare le nostre auto piuttosto che sfamare noi esseri viventi

Ok, lo vai tu a dire ad Obama?
-- Davide Bianchi

siglazy

Sono quasi d'accordo... Di siglazy postato il 16/11/2009 12:37

... ma credo che in futuro l'auto non andrà più con i derivati del petrolio.

Già adesso ci sono auto elettriche, auto ibride (benzina/gas metano/elettricità), o al limite motori ad alcool.

Il futuro prossimo dovrebbe portarci le auto ad idrogeno (da vedersi come "sostituto" delle batterie al piombo, dato che il serbatoio di idrogeno "si può ricaricare" usando l'energia elettrica "di scarto" = prodotta quando non serve all'industria, o a partire da fonti discontinue come il sole).

Inoltre ci saranno anche le auto elettriche, forse ricaricate per induzione dalla strada (notizia di qualche giorno fa su una sperimentazione tecnica GIA' FINANZIATA IN USA), sicuramente meno "sporche" di quelle a benzina/gasolio - e nelle città sempre più affollate la cosa farà la differenza.

... chissà se riuscirai a montare un motore elettrico sulla tua tifenteremoBadronidelMondWo ... -- siglazy

Davide Bianchi

@ siglazy Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 13:44

> ... ma credo che in futuro l'auto non andrà più con i derivati del petrolio.
> Già adesso ci sono auto elettriche, auto ibride (benzina/gas metano/elettricità), o al limite motori ad alcool.

Ok, e l'alcool con che lo fai? Il metano da dove arriva? L'elettricita' con che la produci?

> Il futuro prossimo dovrebbe portarci le auto ad idrogeno

Perche' mi viene in mente la parola 'Hindenburg'?

> ... chissà se riuscirai a montare un motore elettrico sulla tua tifenteremoBadronidelMondWo ...

In olanda c'e' una ditta che trasforma le moto a GPL, il problema e' che mi ritroverei la bombola nel bauletto... non e' che l'idea mi riempia di gioa.
-- Davide Bianchi

Adriano

@ Davide Bianchi Di Adriano postato il 16/11/2009 14:04

> > Il futuro prossimo dovrebbe portarci le auto ad idrogeno
>
> Perche' mi viene in mente la parola 'Hindenburg'?

Beh, una piccola differenza tra le celle a idrogeno e un enorme pallone pieno di gas c'è. Il pallone va nell'abitacolo, le celle dentro al cofano.

Aparte: come feature request, l'indentazione dei commenti, così si capisce se e dove si sono aggiunti di nuovi nei thread. O qualcosa che serva a questo scopo. Attualmente, capisco che ci sono commenti nuovi in un post, ma per trovarli devo rileggermi tutto il thread. Per favore, ovviamente, e quando avrai tempo (TM). -- Saludos
Adriano

Gaetano Sasso

Futuro e Passato Di Gaetano Sasso postato il 16/11/2009 13:04

Sono pienamente d'accordo con quanto hai scritto.
Di tutte le cose che ho visto che vengo spacciate rivoluzionarie per l'autmobilismo non ce n'è nemmeno che lo sia realmente.
Le uniche cose interessanti che ho visto e che potrebbero essere applicate alla auto del presente sono due, l'auto a celle di idrogeno http://reviews.cnet.com/2300-10865_7-6546764-4.html?s=0&o=6546764&tag=mncol;page , e le auto ad aria compressa.
Ma ovviamente rimane il problema di base: "Da dove prendo l'energia per fare l'idrogeno e per comprimere l'aria???"...
...e l'unica risposta accettabile è da fonti rinnovabili come l'idroelettrico o il solare. -- Gaetano Sasso

Davide Bianchi

@ Gaetano Sasso Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 13:45

> ...e l'unica risposta accettabile è da fonti rinnovabili come l'idroelettrico

Che va' benissimo se hai a disposizione una cosa come Hoover Dam, ma quante devi farne per far andare 60 milioni di macchine?

> o il solare.

Che va' benissimo in Australia forse, ma non troppo bene nel resto del pianeta.
-- Davide Bianchi

Gaetano Sasso

@ Davide Bianchi Di Gaetano Sasso postato il 16/11/2009 14:54

> > ...e l'unica risposta accettabile è da fonti rinnovabili come l'idroelettrico
>
> Che va' benissimo se hai a disposizione una cosa come Hoover Dam, ma quante devi farne per far andare 60 milioni di macchine?
>
> > o il solare.
>
> Che va' benissimo in Australia forse, ma non troppo bene nel resto del pianeta.

E continuo ad essere d'accordo con te, adesso come adesso l'unico modo di produrre tanta energia elettrica senza usare il petrolio o il carbone è il nucleare.
Però se fossi un grande petroliere adesso comprerei quante più aree desertiche per ricoprirle di pannelli solari.
E magari sotto i pannelli solari si potrebbero mettere tante biosfere http://it.wikipedia.org/wiki/Biosfera_2 e usare parte dell'energia prodotta per rendere quelle aree coltivabili...
...sì lo so è un sogno utopico. -- Gaetano Sasso

Daniele Levi

L'ibrido non basta, ma aiuta. Di Daniele Levi postato il 16/11/2009 14:21

Davide, spero che mi sia concesso di dire il mio parere sull'ibrido.

Per come la vedo io (che lavoro nel settore automotive), ci sono i limiti di velocità, il traffico è comunque tanto, i costi sono ormai elevati anche per le auto medio- piccole...

insomma, ho scelto l'ibrido (made in Honda, la Civic MY 2007) e ne sono estremamente soddisfatto.

A parte i consumi carburante (da 5,5 a 6 l/100 km in città, da 4,5 a 5,5 fuori), il comfort, la silenziosità, il piacere della guida in totale relax ad andature turistiche (pur senza andare come un "nonno") mi soddisfano e mi hanno fatto scoprire un nuovo modo di essere automobilista.

Il prezzo di tutto ciò? Nelle (rare) situazioni in cui ci si potrebbe divertire con una bella guida veloce ed aggressiva si deve rinunciare ad una parte di divertimento, ma va bene così.

Se poi TopGear si inventa dei confronti improbabili (e l'ha fatto) per dire pste e corna dell'ibrido, sinceramente sono problemi di TopGear, non miei...

Ciao -- Chi più sa più dubita.

Luigi

Le idee buone ci sono ... Di Luigi postato il 16/11/2009 16:52

basta che qualcuno le voglia mettere in pratica.

http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Bassano/210547/

Il motore che può cambiare il mondo
Consumi irrisori (80 km con un litro ) e prestazioni da paura, leggero, economico, 460cv, 22000rpm, coppia presente sin dai bassissimi regimi.

Tutto stà a vedere se l'idea verrà sviluppata da qualcuno o se le compagnie petrolifere non riescano ad insabbiare tutto... -- Luigi

Davide Bianchi

@ Luigi Di Davide Bianchi postato il 16/11/2009 17:39

> Consumi irrisori (80 km con un litro ) e prestazioni da paura, leggero,

Sicomeno... A me suona di cagata pazzesca, perche' o ha trovato il modo di violare tutte le leggi della termodinamica o col cappero che funziona.
-- Davide Bianchi

Daniele Levi

@ Davide Bianchi Di Daniele Levi postato il 16/11/2009 19:23

> > Consumi irrisori (80 km con un litro ) e prestazioni da paura, leggero,
>
> Sicomeno... A me suona di cagata pazzesca, perche' o ha trovato il modo di violare tutte le leggi della termodinamica o col cappero che funziona.
>
>
Caro Davide, ti contraddico almeno in parte: sarebbe sufficiente violare solo il secondo principo della termodinamica :--)

Scherzi a parte, in particolare mi ha colpito questa sezione dell'articolo:

«Il bello di questo motore endotermico con funzionamento rotativo - aggiunge il tecnico bassanese - è che sovverte tutti i principi della fisica, arrivando ad un rendimento che va dal 75 all'80 per cento...».

Per dare un'idea il rendimento di una caldaia a metano è di circa il 90%, quello di una caldaia a gasolio di circa l'80% e NON HANNO PARTI IN MOVIMENTO...

Ed inoltre è notevole questa affermazione:

>

Nella benzina c'è l'equivalente energetico di 9500 TEP... 50 gradi? Oibhò... povero Carnot...

Ciao
Daniele -- Chi più sa più dubita.

Gaetano Sasso

@ Davide Bianchi Di Gaetano Sasso postato il 16/11/2009 21:29

> > Consumi irrisori (80 km con un litro ) e prestazioni da paura, leggero,
>
> Sicomeno... A me suona di cagata pazzesca, perche' o ha trovato il modo di violare tutte le leggi della termodinamica o col cappero che funziona.

Qualche anno fa avrei detto la stessa identica cosa, finquando una fonte molto attendibile mi ha detto che la $fabbricatorinesediauto ha sigggggggillato in un cassetto da una ventina d'anni un prototipo brevettato funzionante di motore con monoblocco in ceramica da rendimenti impensabili... -- Gaetano Sasso

Davide Bianchi

@ Gaetano Sasso Di Davide Bianchi postato il 17/11/2009 08:36

> Qualche anno fa avrei detto la stessa identica cosa, finquando una fonte molto attendibile mi ha detto che la $fabbricatorinesediauto ha sigggggggillato in un cassetto da una ventina d'anni un prototipo brevettato funzionante di motore con monoblocco in ceramica da rendimenti impensabili...


Probabilmente lo hanno trovato nei rottami dell'ufo di roswell...
-- Davide Bianchi

Luca BG

@ Gaetano Sasso Di Luca BG postato il 17/11/2009 09:58

> Qualche anno fa avrei detto la stessa identica cosa, finquando una fonte
> molto attendibile mi ha detto che la $fabbricatorinesediauto ha
> sigggggggillato in un cassetto da una ventina d'anni un prototipo
> brevettato funzionante di motore con monoblocco in ceramica da rendimenti
> impensabili...

La stessa fabbrica torinese è quella che ha inventato il MultiJet (e poi ha venduto il brevetto ai tedeschi, ma transeat). Secondo me, se avessero per le mani qualcosa che gli permetterebbe di sfarinare la competizione non lo insabbierebbero così a cuor leggero. Non è che semplicemente i ceramici sono talmente costosi che una Panda fatta con quel motore costerebbe come una Bentley?
A proposito di MultiJet, riesce ad arrivare a rendimenti che sfiorano il 50%. Ora: se anche riuscissimo ad avere un motore con rendimento 100% (impossibile, come ci spiega la termodinamica, ma ipotizziamo), questo renderebbe sempre 2-2,5 volte in più di un moderno MultiJet, quindi un'eventuale Panda Carnot comunque non farebbe più di 50/60 km/l (posto a 25 km/l il consumo dichiarato del MultiJet corrispondente). Che sarebbe sempre una signora prestazione, per carità, ma dà l'idea dei limiti fisici legati alla questione. -- Luca BG

Gaetano Sasso

@ Luca BG Di Gaetano Sasso postato il 18/11/2009 17:44

Beh, è un prototipo funzionate, a detta del mio amico, ci dovrebbero spendere altri soldi per affinare il progetto e all'epoca ebbero molte pressioni per fermare la ricerca. Diciamo che producendo il monoblocco in ceramica si sarebbero trovati una buona parte della linea di produzione dei motori da buttare.
Insomma non è (solo) per il complotto dei petrolieri. -- Gaetano Sasso

xsi

@ Gaetano Sasso Di xsi postato il 17/11/2009 17:28

> > > Consumi irrisori (80 km con un litro ) e prestazioni da paura, leggero,
> >
> > Sicomeno... A me suona di cagata pazzesca, perche' o ha trovato il modo di violare tutte le leggi della termodinamica o col cappero che funziona.
>
> Qualche anno fa avrei detto la stessa identica cosa, finquando una fonte molto attendibile mi ha detto che la $fabbricatorinesediauto ha sigggggggillato in un cassetto da una ventina d'anni un prototipo brevettato funzionante di motore con monoblocco in ceramica da rendimenti impensabili...
>
non mi torna solo una cosa, lo chiudono in un cassetto... ma non gli converrebbe produrre auto così? qualche riccone se la potrebbe permettere. o forse queste auto già sono immezzo a noi per pochi illustri?
io non credo che le potenzialità di questo motore siano tali, sicuramente c'è la possibilità che esista ma non con queste caratteristiche straordinarie e poi che durata avrebbe un motore del genere? ma in più siamo sicuri che sarebbe un invenzione così rivoluzionaria?? anche il catalizzatore all'inizio sembrava magico ma mi sembra che alla fine i primi esemplari inquinavano tanto quanto le precedenti marmitte oltre che il loro contenuto non era proprio così ecosostenibile. -- xsi

Anonymous coward

@ Luigi Di Anonymous coward postato il 16/11/2009 23:30

> Il motore che può cambiare il mondo
> Consumi irrisori (80 km con un litro ) e prestazioni da paura, leggero, economico, 460cv, 22000rpm, coppia presente sin dai bassissimi regimi.

Pheeego. E la marmotta che incarta la cioccolata è compresa nel prezzo? -- Anonymous coward

EnricoC

unobtanium Di EnricoC postato il 16/11/2009 23:21

Quando l'ho letto... un criceto mi rigirava per la mente... eppoi ecco la folgorante illuminazione:

"Lo scudo di capitan america".... grazie Da' per avermi riportato a bei ricordi marvel...

Ora rispolvero quel pezzo di adamantio che ho in garage -- EnricoC

Anonymous coward

come sara' l'auto del futuro .... Di Anonymous coward postato il 17/11/2009 16:00

semplice .. sara' ferma in coda con tante altre auto del futuro -- Anonymous coward

Verzasoft

@ Automatic Jack o chi per lui Di Verzasoft postato il 17/11/2009 18:35

Come mai ce l'hai con la Prius / con le ibride in generale? -- Verzasoft

xsi

@ Verzasoft Di xsi postato il 17/11/2009 20:24

> Come mai ce l'hai con la Prius / con le ibride in generale?

credo che il motivo sia più che altro il fatto che queste ibride per essere ibride usano apparati elettrici (alcune) o comunque apparati che per essere costruiti utilizzano materiali "rari" e anche non sempre ecosostenibili non solo in se ma anche per produrli e poi per riciclarli. (prius) inquina maggiormente spegnere una macchina allo stop e riaccenderla dopo o tenerla al minimo? quanto è sicuro avere delle batterie in macchina in confronto a un serbatoio (parere mio siamo lì).
insomma il gioco per ora non vale la candela. -- xsi

Guido

i miei due centesimi sul motore Di Guido postato il 19/11/2009 13:51

i motori ibridi (bassa velocità elettrico, alta velocità combustibile) intanto se sei in città magari in coda che parti e ti fermi parti e ti fermi a ciclo non lo mettono nemmeno in moto ma vai a corrente... ed è già un passo avanti nel ridurre i consumi. Poi usare l'auto solo se serve e solo se piena è un altro passo... Guidare in maniera intelligente è un altro... Ovvero rimanere entro i valori di coppia massima del motore...

Ah a proposito della frizione, non serve tenere pigiato, basta mettere in folle ;\) -- Guido

Davide Bianchi

@ Guido Di Davide Bianchi postato il 19/11/2009 15:44

> Poi usare l'auto solo se serve e solo se piena è un altro passo..

"piena"? quante auto vedi dalle tue parti che contengono piu' del solo guidatore?
-- Davide Bianchi

Adriano

@ Davide Bianchi Di Adriano postato il 20/11/2009 13:43

> > Poi usare l'auto solo se serve e solo se piena è un altro passo..
>
> "piena"? quante auto vedi dalle tue parti che contengono piu' del solo guidatore?

Qua a Buenos Aires ne vedo tante, ma veramente non ho mai fatto uno studio statistico. Tu si? Altrimenti siamo a 'il plurale di aneddoto...' -- Saludos
Adriano

Davide Bianchi

@ Adriano Di Davide Bianchi postato il 20/11/2009 14:21

> Qua a Buenos Aires ne vedo tante, ma veramente non ho mai fatto uno studio statistico. Tu si?

L'ultimo studio dell'ANWB (l'ACI Olandese) che risaliva al 2005 riportava un 8o% di automobili che viaggiavano con il solo guidatore a bordo (solo autovetture, furgoni et similia non erano conteggiate) almeno durante le ore di punta, e poi andava "meglio" alla sera.
Il che ha anche senso: al mattino la gente va' in ufficio e ci va' da sola, alla sera la gente esce con gli amici e sono in compagnia...

Purtroppo non sono in grado di ritrovare quello studio on-line.
-- Davide Bianchi

Adriano

@ Guido Di Adriano postato il 20/11/2009 13:42

> Ah a proposito della frizione, non serve tenere pigiato, basta mettere in folle ;\)

Avevo quell'abitudine quando guidavo, ma me l'hanno fortemente sconsigliata perchè implica più tempo di reazione. -- Saludos
Adriano

Mattia

Progetti nel cassetto Di Mattia postato il 21/11/2009 00:23

Al di la' di "notizie da fonte certa di segreti che potrebbero cambiare il mondo e nascosti nei cassetti", e' assodato e dimostrato che molte case automobilistiche investono tutt'ora nella ricerca di motori di ogni tipo, allo scopo di brevettare il brevettabile PRIMA degli altri.
Poi li tengono, e' vero, nel cassetto fino a quando non siano proprio obbligati a metter sul mercato qualcosa di nuovo.
La ricerca costa, e quando metti sul mercato qualcosa non puoi permetterti che diventi obsoleto prima che ti abbia reso ALMENO quello che ti e' costato progettarlo: quindi i progetti tanto belli li tieni nel cassetto perche' metterli sul mercato ora significa far diventare obsoleto quello che stai vendendo adesso... perche' farlo quando invece posso guadagnarci ancora un sacco di soldi? Poi, con calma, mettiamo sul mercato le novita'.
Le auto ibride esistono da 10 anni almeno, e sul sito dell'ufficio brevetti italiano si possono facilmente trovare un sacco di brevetti piuttosto datati... guarda caso brevetti depositate da case automobilistiche. -- Mattia

Silenx

La mia auto del futuro Di Silenx postato il 22/11/2009 00:59

La mia auto del futuro se non fosse per i consumi sarebbe questa http://it.wikipedia.org/wiki/M1_Abrams ... risolve i problemi di traffico e di parcheggio ed è più spazioso di una station wagon -- Linux cerberus-x 2.6.31-1-amd64 #1 SMP Sat Oct 24 17:50:31 UTC 2009 x86_64 GNU/Linux

Davide Bianchi

@ Silenx Di Davide Bianchi postato il 22/11/2009 08:48

> La mia auto del futuro se non fosse per i consumi sarebbe questa http://it.wikipedia.org/wiki/M1_Abrams

Ho sentito che i Russi vendono i T-72 a poco..
-- Davide Bianchi

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